Situazione Generale al 28/07:
Correnti relativamente fresche e stabili in alta quota mantengono un clima più vivibile sul nord ovest Italia. L´anticiclone africano, tuttavia, estenderà la propria influenza nuovamente nel fine settimana, abbracciando le alpi marittime con l´isoterma +18/20°C a 850 hPa, le temperature massime saranno pertanto in nuovo aumento per l´effetto dei venti da ovest, con massime a 34-35 gradi a partire da Domenica. Sulle Alpi i temporali diverranno più frequenti, proprio nel fine settimana, con occasionali sconfinamenti in pianura, salvo poi prendersi una probabile pausa Lunedì. A partire dal 3 Agosto, una saccatura dalle isole britanniche potrebbe portare temporali forti ed estesi, con un calo delle temperature (da confermare).
Cielo 29/07:
Inizio di giornata sereno, con qualche nube in Valle d’Aosta e alto Piemonte; dal pomeriggio nubi sparse in rapida diffusione sulle Alpi e sulle pianure, che diverranno compatte in serata su alpi graie, pennine e lepotine; ancora nubi sparse altrove.
Precipitazioni 29/07:
Temporali sparsi in attivazione sulle Alpi graie, pennine e lepotine al pomeriggio, più isolati tra alpi cozie e marittime; in serata passaggio di temporali più diffusi tra Valle d’Aosta e Verbano e sparsi fino in pianura a nord del Po. Non è escluso lo sviluppo d isolati temporali in pianura a sud del Po.
I fenomeni potranno essere localmente intensi, con grandinate fino a medie dimensioni e forti piogge, con rischio di alluvioni lampo.
Temperature 29/07:
Minime di 13/16 gradi in pianura, con valori di 16/19 gradi tra novarese, alessandrino e basso astigiano, cebano. Massime di 27/31 gradi sul basso Piemonte e di 25/28 gradi su alto Piemonte e fondovallle aostano, valsusino.
Venti 29/07:
Marino sul basso Piemonte da S/SE, in estensione sul basso Piemonte e in ritiro in serata sull’Appennino ligure.
N.b. Meteo Ambiente non emette allerte e declina ogni responsabilità per la scorretta interpretazione di queste previsioni. Le allerte possono essere emesse soltanto dalla Protezione Civile, in caso di gite fuori porta consultare anche e comunque le allerte della Protezione Civile.
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