Situazione generale 13/05:
Un’onda stazionaria in alta troposfera trasferirà sempre maggiore instabilità di tipo freddo in alta quota con temporali concentrati lungo le pedemontane e i rilievi delle alpi occidentali. A tratti questi temporali potranno coinvolgere le pianure, specie occidentali risultando talora anche intensi. Le temperature saranno in calo sotto i temporali, altrove stazionarie ma con minime più fresche per il cielo più frequentemente sereno la notte (aria fredda in quota con inversione termica ) e generalmente in media o poco sotto verso il fine settimana specie in montagna. In pianura e nei fondovalle le minime si attesteranno a 10/12°C e le massime a 23/25°C, mentre in collina le minime saranno leggermente superiori e le massime leggermente inferiori.
Cielo 13/05:
Coperto nella prima parte della giornata con nubi stratificate; schiarite a partire da mezzogiorno su Valle d’Aosta e alto vercellese/verbano in propagazione a tutta la fascia pianeggiante padana nel tardo pomeriggio o sera, contemporaneamente si riformeranno nubi di tipo convettivo sulla pianura novarese e vercellese e su tutte le Alpi a eccezione delle Liguri e marittime meridionali.
Precipitazioni 13/05:
Durante la notte sono previsti rovesci anche in pianura sul torinese e su alpi torinesi e valdostane, dove nevicherà mediamente dai 1500 metri (anche se locali sconfinamenti potranno arrivare a 1300 metri con pioggia mista a neve anche più in basso). Dopo una pausa mattiniera, nuovi rovesci o temporali sparsi si svilupperanno lungo tutto l’arco alpino, specialmente nelle aree interne con nevicate dai 1700-2000 metri. Questi rovesci o temporali in serata potrebbero estendersi in maniera maggiore il torinese settentrionale e la Valle d’Aosta orientale.
Temperature 13/05:
Minime di 7/10°C sulla pianura piemontese e il fondovalle aostano, massime di 15/19°C al pomeriggio al pomeriggio in Piemonte e Valle d’Aosta in fondovalle, verbano, valle di Susa. Minime di 4/7°C sui 1000-1500 metri sulle Alpi e massime di 11/15°.
Venti 13/05:
venti da nord, deboli sulle pedemontane occidentali e orientali, deboli, sul Piemonte orientale.
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